Dopo Milano e Parigi, la mostra Dal Cuore Alle Mani: Dolce & Gabbana arriva a
a Palazzo Esposizioni a Roma. 200 capolavori di alto artigianato, 14 sale, tre nuove per l’allestimento nella Città Eterna, 1500 metri quadrati di esposizione negli spazi firmati da Pio Piacentini e inaugurati nel 1883, un luogo simbolico della cultura visiva
contemporanea e del patrimonio condiviso, il più grande spazio espositivo e culturale del centro della capitale.
Un ritorno in Italia che si carica di nuovi significati per la mostra che in qualche modo celebra 40 anni di attività del duo di stilisti che cominciarono a sfilare con il marchio Dolce & Gabbana proprio nel 1985. Non un semplice riallestimento, ma una narrazione
ripensata per il contesto, dove le creazioni di Domenico Dolce e Stefano Gabbana entrano in dialogo con l’impianto architettonico neoclassico, scenografia unica per un viaggio non solo nella moda, ma nel tempo, nell’arte, nella memoria e nella materia.
La mostra, promossa da Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo, con il patrocinio di Roma Capitale, voluta dall’assessore al Turismo, Grandi Eventi, Moda e Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo con IMG e curata da Florence Müller con le scenografie di Agence Galuchat, raccoglie le creazioni uniche di Dolce & Gabbana che hanno sfilato nel Grand Tour d’Italia dal 2012, in località come Taormina, Agrigento, Lago di Como, Venezia, Napoli, Portofino, Alghero.
La mostra a Palazzo Esposizioni Roma presenta tre nuove sale. “Arte Sarda” è un tributo alla ricchezza del patrimonio tradizionale dell’isola e alla bellezza della sua antica architettura megalitica, alle tradizioni della filigrana d’oro, dei tappeti lavorati a telaio con tecniche come il tessuto lavorato a “pibiones”. La sala “Anatomia Sartoriale” esalta la corsetteria e lo studio delle forme del corpo umano maschile e femminile come elemento essenziale della storia culturale dell’abbigliamento. La terza nuova sala “Cinema” celebra questa fonte di ispirazione costante per gli stilisti, grazie a uno speciale omaggio all’arte unica di Giuseppe Tornatore.
L’esposizione una vetrina della maestria e dell’artigianalità espresse dalla maison, ma anche una lettera d’amore aperta alla cultura italiana, da sempre ispirazione e musa delle creazioni di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, dei quali ripercorre lo straordinario processo creativo – dal cuore, da cui scaturiscono le idee, alle mani, attraverso cui le stesse prendono forma.
La mostra, inoltre, include il lavoro di selezionati artisti visivi in dialogo con la creatività di Dolce & Gabbana. Il percorso espositivo si sviluppa in un susseguirsi di grandi sale immersive, esplorando il pensiero creativo e non convenzionale del brand nel mondo del lusso. Le creazioni sono raccontate attraverso una serie di temi che evidenziano le molteplici influenze culturali italiane alle radici di Dolce & Gabbana: dall’arte, all’architettura, dall’artigianato d’eccellenza al folklore, dalla musica all’Opera, il Balletto, il teatro e naturalmente, le suggestioni della “Dolce vita”.
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