Lo stilista Daniel Roseberry, direttore artistico di Schiaparelli ha disegnato una sneaker che unisce il suo spirito americano allo chic parigino. Una sneacker con la sagomas delle dita dei piedi in resina dorata tromp l’oeil, un tocco di streetwear abbinato ai codici di stravaganza della maison che ha fatto del surrealismo la sua cifra stilistica sin dalla sua fondazione nei primi decenni del Novecento ad opera di Elsa Schiaparelli. “È la fantasia della couture fatta per la strada. Questa sneaker è particolarmente significativa per me perché simboleggia ciò che sono: un’americana a Parigi. Incarna l’incontro di due mondi: il comfort americano e il rigore dello chic francese” sostiene Daniel Roseberry.
Nel 1927, Elsa Schiaparelli lanciò il suo marchio con un maglione lavorato a mano decorato con un motivo trompe-l’œil con doppio filo, che fu un successo immediato in tutto il mondo. Vogue America lo descrisse addirittura come un “capolavoro”. Anche perchè fino a uel momento il maglione era considerato un capo da lavoro o da indossare in casa. Elsa decise quindi di lanciare una collezione di maglioni, cappotti e gonne realizzati a mano, che chiamò “Schiaparelli per lo sport”. Per la stilista, l’abbigliamento sportivo significava stile pratico, casual e versatilità, capi che potevano essere indossati per occasioni sociali una volta dotati di accessori.
Quasi un secolo dopo, Daniel Roseberry, direttore artistico di Schiaparelli, non esita a rivisitare questo patrimonio di abbigliamento sportivo con creazioni sempre più audaci, di cui la sneaker con le dita d’oro è l’ultima.
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