S’intitola “Miranda July: F.A.M.I.L.Y.” la mostra supportata dalla Fondazione Prada, in programma al Prada Aoyama a Tokyo, dal 9 maggio al 26 agosto. Inaugurata con un evento mondano a cui hanno partecipato molti nomi noti del mondo dell’arte, della cultura e della moda locali, tra i quali le attrici Elaiza Ikeda, Reina Triendi e Maika Yamamoto, l’attore Shuhei Uesugi, la modella Emi Suzuki e l’artista Mashiho, F.A.M.I.L.Y. è la prima esposizione in Giappone realizzata dall’artista, regista e scrittrice americana Miranda July.
Il progetto è stato presentato contemporaneamente alla sua prima mostra personale “Miranda July: New Society” ospitata dall’Osservatorio Fondazione Prada a Milano fino al prossimo 14 ottobre. Il 17 luglio Miranda July e la curatrice Mia Locks saranno le protagoniste di un talk da Prada Aoyama.
Curata da Mia Locks, la mostra presenta l’ultimo lavoro di July F.A.M.I.L.Y. (Falling Apart Meanwhile I Love You) installazione video-multicanale che documenta la collaborazione di un anno tra July e sette performer su Instagram. I partecipanti inviano i loro video richiesti dell’artista, che li riunisce virtualmente nel suo studio grazie a uno strumento di editing video di un’app social. Il risultato è una sequenza di performance surreali nelle quali July e i partecipanti al progetto indagano i concetti di intimità e di confine attraverso un linguaggio fisico totalmente inedito. Suoni tattili curiosamente realistici, realizzati dal sound designer con cui July collabora per i propri lungometraggi, amplificano un senso di inquietudine.
“Questa è la modalità di lavoro che July preferisce – spiega la curatrice Mia Locks – avvia uno scambio e in qualche misura ne mantiene il controllo, ma al tempo stesso accoglie di buon grado i desideri e le azioni dei soggetti coinvolti. Sperimenta la condivisione di quel controllo e di quel potere in modo giocoso”. “Con F.A.M.I.L.Y. (Falling Apart Meanwhile I Love You), mi sto impegnando a mantenere fisicamente e pazientemente una delle promesse di Instagram – aggiunge Miranda July – essere guardati con così tanto amore da sentirci finalmente bene”.
I progetti di Milano e Tokyo sono accompagnati da una pubblicazione illustrata della serie Quaderni, pubblicata da Fondazione Prada, che contiene una conversazione tra Miranda July e Cindy Sherman e un saggio della curatrice delle due mostre Mia Locks.
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