Doppio riconoscimento a Martino Midali al Me Fashion Award di Messina

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Nel corso della terza edizione del Me Fashion Award, evento dedicato al made in Italy di Messina, ospitato nel Teatro Vittorio Emanuele della città siciliana, lo stilista Martino Midali ha ricevuto un doppio riconoscimento alla sua carriera nella moda di oltre 40 anni e ha presentato un flash della sua collezione Primavera/Estate 2025, intitolata “E·materica”

L’evento, ideato e curato da Patrizia Casale, owner di E-Motion, con la co-organizzazione dell’amministrazione comunale e patrocinato dal Comune di Messina, dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, dalla Camera di Commercio, Confartigianato e Sicindustria di Messina, è stato condotto da Elenoire Casalegno.
Oltre a ricevere il ME Fashion Award consegnato da Piera Calderone, diversity e disability management di Caronte & Tourist, è stato insignito anche del Premio Speciale “Confartigianato Messina” conferito da Daria Sturniolo, presidente regionale della categoria Estetica di Confartigianato, e Francesco Panasiti. Il doppio riconoscimento  celebra solo la straordinaria carriera di Midali e il suo impegno pionieristico verso una moda inclusiva e socialmente impegnata.
Nel corso della serata, hanno sfilato dieci creazioni della collezione S/S 2025 E·materica, un tributo alla bellezza e alle tradizioni italiane, che fonde tessuti naturali a raffinate tecniche artigianali, attraverso texture che evocano pietra, ferro, argilla, terra
e legno in una palette dominata da nuance di tortora e avorio. E·materica si distingue per il suo approccio tattile e sensoriale: spatolature realizzate a mano creano suggestivi chiaroscuri, mentre lavorazioni d’autore conferiscono ai tessuti effetti tridimensionali che invitano all’esplorazione. I modelli della collezione – ampie bluse, camicie dalle proporzioni generose e morbidi pantaloni alla caviglia – sono arricchiti da un mix di finiture opache e lucide che enfatizzano la ricchezza dei tagli.

Midali ha celebrato non solo la sua estetica, ma anche la sua visione inclusiva della moda: una proposta democratica pensata per abbracciare e valorizzare ogni donna, senza distinzioni di taglia, età o stile. A questo si aggiunge il suo significativo impegno sociale, che spazia dai progetti di reinserimento lavorativo per detenute alle campagne sulla chirurgia ricostruttiva per donne colpite da tumore al seno, fino alle iniziative contro la violenza di genere come il “Wall of Dolls” di Messina e le t-shirt “L’amore non fa male”.

(Riproduzione riservata)

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