Kim Jones e Fendi annunciano congiuntamente in una nota che Jones si dimetterà dal suo ruolo di direttore artistico di abbigliamento femminile e haute couture di Fendi. Kim Jones si concentrerà ora completamente sul suo ruolo di direttore artistico di Dior Men’s.
Subentrato a Karl Lagerfeld a settembre 2020, Kim Jones ha apportato contributi significativi – si legge nella nota – all’eredità creativa del marchio, integrando perfettamente la sua estetica moderna e interculturale con l’eredità storica di Fendi. Sotto la sua guida, la
maison ha reinventato le sue collezioni prêt-à-porter e haute couture, offrendo un approccio inclusivo e innovativo alla moda che ha costantemente rinnovato i codici italiani di Fendi. Per tutti i suoi quattro anni, il lavoro di Jones è stato interamente guidato da passione e creatività. “Fendi ringrazia il signor Jones per la sua visione ispiratrice e gli augura ogni successo con Dior Men’s”.
“Kim Jones è uno stilista di grande talento – ha commentato Bernard Arnault, presidente e ceo dl Gruppoi LVMH – che ha portato la sua visione unica e multiculturale a Fendi negli ultimi quattro anni. Vorrei ringraziarlo per il suo contributo e non vedo l’ora di continuare a testimoniare la sua creatività per Dior Men’s”. Una nuova organizzazione creativa per Fendi sarà annunciata a tempo debito”.
Si apre adesso il dibattito su chi sostituirà Kim Jones da fendi. Pierpaolo Piccioli ex direttore creativo della Valentino è ancora libero, chissà che non sia lui il prossimo couturier della maison romana.
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