Il gothic rock di Louis Vuitton Cruise 2026 sfila nel Palazzo dei Papi di Avignone. Il direttore creativo dell maison francese, Nicolas Ghesquiere ha scelto questo luogo medioevale Patrimonio dell’Umanità Unesco, spinto dai suoi ricordi. Il designer conobbe il Palazzo dei Papi a 29 anni, nel 2000, in occasione de La Beauté in Fabula, una rassegna di mostre e performance di arte contemporanea che si svolge nelle sue sale. E fu per lui un’esperienza straordinaria vedere i balletti di Pina Bausch o ascoltare Björk in queste sale antiche. Il risultato di questi ricordi sono stati 45 looks, in cui lo stile gotico è contaminato dal rock, in un mix che lascia immaginare una passerella popolata da tante moderne Giovanna d’Arco.
Nel Cours d’Honneur del Palazzo dei Papi sfilano corte mantelle, mini-dress con stivali ghetta incrostati di pietre e ori, oppure con risvolti alla d’Artagnan. Casule sacerdotali, cappelli-mitra, giacchette in pelle, damaschi, broccati, jacquard, jersey e fili metallici, piccoli colli a gorgiera, colori densi e dorati.
Ghesquière cita Jean Vilar, figura di spicco del teatro francese, fondatore nel 1947 del Festival di Avignone, ospitato ogni luglio nel cortile principale del palazzo scelto per la sfilata.
La scenografia è curata dall’artista Es Devlin. Le gradinate sono vuote, gli spettatori sono sul palco. Le sedute sono la riproduzione dei sedili del conclave in una delle sale del Palais. Standing ovation alla fine del fashion show per Ghesquiere, da un parterre dove spiccavano i volti della premiere dame di Francia Brigitte Macron, e delle attrici Emma Stone e Cate Blanchett. Colonna sonora della sfilata la musica di William Sheller e il suo brano Excalibur.
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