H&M alla London Fashion Week con 70 top model

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Romeo Beckham, Paloma Elsesser, Amelia Gray, Alex Consani, Iris Law, Sara Choi e Lila Moss sono alcuni  tra i 70 super top model che hanno sfilato per H&M durante alla London Fashion Week mentre Lola Young si esibito nel fashion show a cui hanno partecipato Central Cee, Little Simz, Emily Ratajkowski e Gabbriette.
L’evento dove sono stata presentate tutte le collezioni H&M Autunno/Inverno 2025/26 si è svolto al 180 The Strand. Il cast spettacolare di 70 modelli, tra talenti emergenti e icone della moda, ha indossato i look H&M in una sfilata pionieristica che ha unito stile e musica, realtà fisica e digitale, backstage e intrattenimento.

La musicista britannica Lola Young si è esibita davanti a un pubblico che includeva Central Cee, Little Simz, ASAP Nast, Emily Ratajkowski, Gabbriette, Adwoa Aboah e Lennon e Anaïs Gallagher in prima fila.

In platea, 700 ospiti ha assistito allo “H&M&180: The London Issue”, in parte sfilata, in parte concerto e in parte live magazine, ambientato nel cortile dall’architettura suggestiva del complesso 180. I modelli erano circondati da schermi monumentali e da un paesaggio sonoro dinamico, portando energia e movimento e rompendo gli schemi della tradizionale esperienza in passerella.

La collezione H&M Studio ha aperto la sfilata, con modelle immerse nel paesaggio tropicale brutalista da cui ha tratto ispirazione: il look di apertura, indossato da Jacqui Hooper, era caratterizzato da un taglio sartoriale deciso, mentre Amelia Gray ha sfoggiato un completo H&M Studio con stivali alti fino alla coscia e una giacca in shearling dal taglio audace.

“Amo stare con la mia H&M family e trovarmi a Londra, una città con così tanto carattere e stile metropolitano, mi è sembrata una combinazione perfetta per questa collezione. Ho adorato il mio look” ha commentato Amelia Gray.

Un secondo atto ha presentato il primo drop della collezione, ispirata al Britpop e alla rivoluzione culturale della fine degli anni ’90, ha visto Lola Young fare il suo debutto in passerella indossando una giacca di pelle, una gonna a pieghe e stivali alti.

Nel terzo atto la ribellione degli anni ’90 ha lasciato il posto a serate metropolitane più eleganti e sensuali, con la presentazione in anteprima del secondo capitolo della collezione A/I 25 di H&M. Sottolineando la sfumatura tra show fisico e digitale, lo streamer Marlon Lundgren Garcia ha lasciato il suo posto in prima fila per sfilare in passerella indossando un cappotto di lana e un blazer gessato della linea premium di abbigliamento maschile H&M Atelier, che è stata mixata durante lo show, insieme agli stivali di H&M Studio. È stato uno dei tanti momenti inaspettati dell’evento.

Per il finale, Lola Young è emersa dall’area dello show per eseguire le sue canzoni di successo “Messy” e “d£aler”, indossando un blazer grigio, una cravatta, una camicia a righe e una minigonna della collezione H&M A/W25.

“Londra è casa mia, la città dove ho trovato la mia voce; quindi, è stato davvero speciale esibirmi qui per H&M, in un evento incentrato sullo stile e sull’espressione di sé” ha detto Lola Young.

“Le collezioni A/W 2025 – ha affermato Ann-Sofie Johansson, H&M head designer & creative advisor – sono tra le più forti che abbiamo mai realizzato. Sono un tributo all’espressione di sé e allo stile personale. Tutto il team di H&M è stato entusiasta d’illuminare Londra con una celebrazione della creatività in tutte le sue forme: dallo stile al suono e al movimento. Siamo stati onorati di essere stati affiancati da così tanti talenti straordinari”.

H&M&180: The London Issue ha riunito personalità di spicco del mondo della moda, tra cui la leggendaria editor Katie Grand, consulente creativa dello show, e lo stylist Jacob K, che ha creato i look della sfilata.

La giornata è iniziata con una serie di tavole rotonde e workshop, curati da Grand e dal team di Perfect Magazine. Alla presenza di personalità del settore, studenti e appassionati di moda, i dibattiti sono stati moderati da Edward Buchanan di Perfect e hanno trattato argomenti relativi alla moda e alla creatività. Tra i relatori figuravano, tra gli altri, la digital fashion writer Susie Lau, la modella Amelia Gray, il responsabile del corso della Central Saint Martins David Kappo e il regista Aidan Zamiri. Un workshop con il fotografo Sølve Sundsbø ha offerto ai partecipanti uno sguardo dietro le quinte del processo di creazione delle immagini di moda nell’era moderna, anticipando il clima di apertura e creatività che ha caratterizzato la sfilata serale.

Infine, un after-party con i DJ Honey Dijon, Pxssy Palace e Miss Jason ha permesso agli ospiti di continuare a celebrare lo stile e la musica. Nello spirito d’inclusività e apertura di H&M, The London Issue è stato aperto al pubblico tramite iscrizione sui social media.

(Riproduzione riservata)

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