Il consiglio d’amministrazione della Giorgio Armani Spa ha nominato Giuseppe Marsocci nel ruolo di amministratore delegato del Gruppo Armani, con effetto immediato e ilsuo contestuale ingresso nel CdA.
Lo annuncia una nota dove si precisa che la scelta si fonda su un’esperienza internazionale di oltre 35 anni nel settore moda e lusso, di cui 23 all’interno del Gruppo Armani, in ruoli di crescente responsabilità tra Milano e le sedi estere, in particolare a New York, dove ha ricoperto la carica di ceo America. Dal 2019 ha affiancato direttamente il signor Armani nella gestione globale del business come vicedirettore generale e global chief commercial officer. Proposto all’unanimità dalla Fondazione Armani, Marsocci riporterà al cda presieduto da Leo Dell’Orco e nel quale verrà incaricata Silvana Armani come vicepresidente.
La nomina rappresenta un’importante conferma della volontà compatta della famiglia Armani di dare seguito al progetto che Giorgio Armani ha costruito e perpetuato per 50 anni, nel rispetto dei principi fondanti e delle direzioni di continuità tracciate dallo stesso fondatore.
Nelle prossime settimane, il CdA della Giorgio Armani Spa prenderà la sua forma definitiva al compiersi delle procedure ed esecuzioni testamentarie, ma si è voluto fin d’ora procedere, anticipando la nomina dell’amministratore delegato, per avviare il nuovo corso senza soluzione di continuità nella gestione dell’azienda.
“La sua esperienza professionale internazionale – ha commentato Leo Dell’Orco, presidente del CdA – la profonda conoscenza del settore e dell’azienda, la discrezione, la lealtà e lo spirito di squadra, insieme alla vicinanza negli ultimi anni al signor Armani, rendono Giuseppe la scelta più naturale per assicurare continuità al percorso delineato dal fondatore”.
“Ringrazio la Fondazione – ha commentato Giuseppe Marsocci – il consiglio d’amministrazione e la famiglia Armani per la fiducia che è stata riposta in me. È un progetto di straordinaria importanza, di continuità e valorizzazione di uno dei marchi del made in Italy più prestigiosi al mondo, che anzi ha sublimato per i clienti ed il mercato la
natura di semplice marchio, acquisendo a tutto diritto il valore di brand lifestyle.
L’obiettivo è sfidante, tanto più in un mercato del lusso in profonda riflessione su sé stesso, ma è raggiungibile grazie al fondamentale contributo di un team di eccellenti clienti, fornitori, partner ed appassionati collaboratori in tutto il mondo ed in particolare a Milano, molti dei quali sono stati vicino al Signor Armani tanti anni. Insieme faremo di tutto per perpetuare il suo modello di azienda e la sua idea di bellezza, e sapremo portarla avanti
con coerenza e sensibilità, tenendo conto dei valori e delle aspettative di un mondo che cambia”.
Giuseppe Marsocci, torinese, 61 anni, laureato in Economia e Commercio all’università di Torino, vanta un’esperienza internazionale di oltre 35 anni nel settore della moda e del lusso. I suoi primi incarichi lavorativi si segnalano in ambito sales, marketing e brand management presso il Gruppo GFT di Torino, azienda licenziataria di Valentino, Dior, Ungaro, Stone Island e dello stesso Armani. Tra le altre esperienze significative, da segnalare cinque anni in Fila Sport (Gruppo HDP) come responsabile dello sviluppo del business internazionale, per poi nel 2003 entrare direttamente nel Gruppo Armani, ricoprendo ruoli di crescente responsabilità, sia presso l’headquarter di Milano sia nelle filiali estere. Tra questi: direttore commerciale di Armani Collezioni, ceo della filiale svizzera (ex base logistica/customer service di tutti i mercati esteri), direttore globale
delle linee diffusione/wholesale, e per oltre dieci anni nella sede di New York, prima come presidente della Trimil US, joint venture Zegna/Armani, fino al ruolo di CEO delle Americhe dal 2014 al 2019.
Negli ultimi sei anni, fino ad oggi, è stato, a diretto riporto del signor Armani, il vicedirettore generale e global chief commercial officer del gruppo, sedendo in numerosi board societari, tra cui come presidente della Giorgio Armani Retail Srl e come
ceo/presidente di varie società estere del gruppo. È appassionato di sport, giornalismo, enologia e filosofia.
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