Giovanna Vitelli, presidente di Azimut/Benetti, leader mondiale nella costruzione di imbarcazioni di lusso, sarà la futura presidente di Altagamma. Succederà a Matteo Lunelli, presidente e ceo del Gruppo Lunelli, che ha guidato la fondazione per due mandati, ed entrerà in carica l’1 giugno 2026.
L’Assemblea dei soci di Altagamma, riunitasi a Milano, su proposta del consiglio dei saggi composto da Santo Versace, Leonardo Ferragamo e Claudio Luti, ha designato Giovanna Vitelli quale futura presidente della Fondazione per il triennio 2026-2028.
Giovanna Vitelli – Laureata in Giurisprudenza, esercita la professione legale presso lo studio di diritto societario Bonelli, Erede & Pappalardo fino al 2004. Nello stesso anno entra nel Gruppo fondato del 1969 dal padre, Azimut|Benetti, di cui contribuisce alla crescita assumendone dapprima la vice presidenza nel 2016 e poi la presidenza nel 2023.
Proprio nella giornata odierna, il Gruppo è stato confermato quale primo produttore al mondo di mega-yacht per il 26esimo anno consecutivo (Global Order Book 2026). Nel settore nautico ricopre ulteriori incarichi, tra cui la presidenza della Marina di Varazze e la vicepresidenza del Sybass, l’associazione internazionale che riunisce i principali costruttori di superyacht. È inoltre imprenditrice nel settore dell’ospitalità montana a 5 stelle, con l’Hôtellerie de Mascognaz in Valle D’Aosta e il Grand Hotel des Alpes a Chamonix.
Dal 2023 è membro attivo di Altagamma, quale vice presidente per il settore della nautica. Dal 2018 riveste la carica di console onorario di Norvegia per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Tra i vari riconoscimenti, nel 2024 ha ricevuto il premio “Imprenditore dell’Anno” conferito da EY.
FONDAZIONE ALTAGAMMA
Altagamma riunisce dal 1992 le migliori imprese dell’Alta Industria Culturale e Creativa che promuovono nel mondo l’eccellenza, l’unicità e lo stile di vita italiani. Unica per la sua trasversalità, Altagamma accoglie 124 brand dei sette settori della moda, del design, della gioielleria, dell’alimentare, dell’ospitalità, dei motori e della nautica.
La mission di Altagamma è contribuire alla crescita e alla competitività delle imprese dell’industria culturale e creativa italiana, offrendo così anche un contributo allo sviluppo economico del Paese. L’alto di gamma rappresenta un’industria di 115 miliardi di euro, in Italia, e fornisce un contributo al PIL del 7,4%. La quota dell’export è del 53%. Coinvolge 402.000 occupati, diretti e indiretti.
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