Dopo una collaborazione-rodaggio, il giovane designer Duran Lantink è stato nominato direttore creativo della maison Jean Paul Gaultier. Lo annuncia una nota della maison dove si precisa che la prima collezione prêt-à-porter firmata dallo stilista sarà presentata a Parigi nella settimana della moda donna, in data 25 settembre, mentre la sua prima collezione Haute Couture debutterà nel gennaio 2026.
“Considero Jean Paul Gaultier un genio e parte di una generazione che ha buttato giù le porte – commenta lo stilista – affinché persone come noi potessero varcarle liberamente ed essere se stesse senza scuse. Assumere il ruolo di Direttore Creativo è un vero onore. Per me, Gaultier rappresenta la maison per eccellenza per spirito creativo e savoir-faire. È provocatorio e spinge continuamente oltre i confini. È il marchio che unisce diverse discipline della moda per creare movimenti culturali, cambiando il linguaggio degli abiti e il modo in cui li indossiamo per strada”.
“Vedo in lui l’energia, l’audacia e lo spirito giocoso che ho sempre avuto nella moda, che avevo all’inizio del mio percorso: il nuovo ‘enfant terrible’ della moda” fa sapere lo stilista fondatore della maison.
Fondata nel 1976 da Jean Paul Gaultier, la maison, ora di proprietà di Puig, fonde lo stile francese con la ribellione iconoclasta, la qualità couture con l’eleganza urbana, lo shock con l’eleganza. Noto per la sua sartoria audace e le sue posizioni anticonformiste, lo stilista si è guadagnato la reputazione di “Enfant Terrible” della moda francese, una voce provocatoria e giocosa con un fascino senza tempo che continua a ispirare il suo pubblico eterogeneo.
Classe 1988, lo stilista olandese è oggi uno dei nomi più interessanti del settore. Ha vinto da poco il Woolmark Prize 2025, mentre l’anno precedente aveva vinto l’LVMH Prize. Si è distinto nel settore per il suo approccio sostenibile, preferendo lavorare con capi e tessuti già esistenti, quando possibile, piuttosto che con materiali vergini.
Studi alla Gerrit Rietveld Academie e al Sandberg Instituut di Amsterdam, ha debuttato col suo marchio omonimo nel 2021, in piena pandemia. In poco tempo ha conquistato la critica e un pubblico di star. Le sue creazioni sono state indossate da star come Lizzo, Emma Corrin, Beyoncé e Lily Rose Depp.
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