La collezione Valentino pre-fall 2026 dedicata sia all’uomo sia alla donna, è la quintessenza della moda “opulenta”, ricca di dettagli e accessori, che conferma come il suo direttore creativo della principale maison del lusso italiana, Alessandro Michele, sia rimasto lo stilista che maggiormente incarna il concetto di “massimalismo” della moda contemporanea.
La soluzione di Alessandro Michele all’appiattimento della moda è l’opulenza, ma rivisitata a modo suo, abbinando tanti accessori e particolari agli abiti. Un concetto che si ritrova nella giacca dal gusto rètro abbinata al maglione con zip, alle calze iper ricamate portate con abiti sottoveste e maglioncino. Alla giacca sartoriale per lui abbinata a cravatta a fiori e grandi occhiali da sole in resina color verde serpente. Perché vivere il lusso attraverso l’abbigliamento deve essere un diritto per tutti. Non mancano i riferimenti agli anni Ottanta e Novanta, epoca d’oro della maison e punto di riferimento degli studi di archivio del direttore creativo. Ma a caratterizzare i look sono principalmente i dettagli: applicazioni di piume, pizzi, fiocchi, frange, trasparenze. Ma anche le combinazioni dei colori personalizzano i look e rendono riconoscibile tra mille lo stile di Alessandro Michele che abbina il rosa pesca al cammello, il giallo senape all’azzurro, il lilla al bianco, il rosso al blu.
Accessori: Trionfa la versione rinnovata delle delle iconiche scarpe Rockstud, quelle con le borchie, che lo stilista ripropone in colori sorbetto e in versioni di sandali e decolletèe.
Le borse vanno dalla sacca con le frange tipicamente anni 70 alla piccola tracolla in cocco dall’aria vintage.
Ogni abbinamento è studiato nei particolari. Perché accessori e dettagli, per il “Re del Massimalismo” fanno la differenza, e mettono fine al dominio della semplicità, a favore di una creatività apparentemente semplice, ma studiata per non essere mai casuale.
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