Sono trascorsi pochi giorni dalla sfilata della collezione Fendi Primavera/Estate 2026 disegnata da Silvia Venturini Fendi, come direttrice creativa della maison fondata dai nonni suoi 100 anni fa, un anniversario festeggiato dalla fondazione Fendi e celebrato dalle sue collezioni come unica direttrice creativa del marchio, senza Karl Lagerfeld e senza Kim Jones. Ma il sogno è durato poco. Com’è accaduto a Maria Grazia Chiuri, che si è vista allontanare da Dior, che ha diretto egregiamente per nove anni, il giorno dopo la sfilata della linea Cruise a Roma, a Villa Albani, anche a Silvia Venturini Fendi il ciao è arrivato a collezione appena presentata. Lo stile quindi è sempre lo stesso. Del resto il gruppo a cui appartengono i due marchi è sempre LVMH. Ma stavolta per carineria nei confronti della stilista che, perbacco, rappresenta sempre l’ultima generazione della famiglia fondatrice della maison, è stato dato prima l’annuncio della sua nomina a presidente onorario di Fendi. Che Silvia Venturini Fendi lascia il suo ruolo di direttrice creativa non era scritto da nessuna parte nella nota. Invece è stato precisato solo in fondo alla notizia che, l’azienda comunicherà a tempo debito come ha riorganizzato la direzione creativa. Quindi è chiaro che Silvia non ne faccia più parte.
Così si è già aperto il toto successione di Fendi. La gran parte delle voci danno per certo proprio Maria Grazia Chiuri, ex maison Dior, ora diretta da Jonathan Anderson. Del resto Chiuri aveva cominciato la sua carriera proprio da Fendi, con la linea accessori. Si saprà molto presto se il nome è giusto, l’attesa non dovrebbe essere lunghissima. Intanto per Silvia, c’è un “ruolo di consolazione”, come quello di “ambasciatrice del brand” dato a Donatella Versace dal Gruppo Prada, nuovo proprietario della maison, quando, all’indomani dell’acquisizione, ha dovuto lasciare la direzione creativa del marchio fondato da suo fratello Gianni.
Lvmh, che controlla Fendi dal 2000, ha annunciato infatti, che “a partire dall’ 1 ottobre, Silvia Venturini Fendi assumerà il ruolo di presidente onorario della maison romana, in seguito al suo illustre mandato creativo, che ha incluso la direzione delle collezioni femminili durante il centenario del marchio. Il suo nuovo ruolo la vedrà a sostegno del patrimonio di Fendi, continuando a promuovere il brand a livello globale e valorizzando la ricca storia della maison, la sua eccezionale artigianalità e l’universo di Fendi Casa”.
Una nuova organizzazione creativa per Fendi, dichiara la maison in una nota, sarà annunciata a tempo debito.
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